Visit our archive

Da oggi Jer pubblica nel suo blog il diario americano di Luca Moneta, impegnato in competizione a Delray Beach in Florida. La gentilezza e la competenza di Luca si mettono al servizio di chi voglia comprendere da vicino la vita di un protagonista dell’equitazione mondiale. Paolo Zanone, la mente ingegneristica di Jer, è l’intervistatore. P.         Ciao, Luca! Come stai? L.M.    Bene grazie! P.         Com’è andato il viaggio la scorsa settimana? L. M.   Viaggio perfetto, i cavalli stanno bene, il posto è favoloso! P.         Domani inizi le gare, cosa hai fatto oggi? L.M.    Oggi ci sono state le visite veterinarie. P.         Non avete festeggiato il carnevale? L.M.    Qui non c’è il carnevale. P.         Cosa mi racconti dell’America? L.M.    Qui tutto fantastico, bellissimo! L’organizzazione è ineccepibile. Dal ragazzino che salta sessanta centimetri al professionista, tutto è perfetto. È bellissimo. P.         Com’è andata la settimana di preparazione? L.M.    Settimana positiva: George Morris, l’istruttore che ho qui in Florida, ha montato il mio cavallo e mi ha dato buoni consigli. Incrociamo le dita. P.         Come hai trascorso le giornate? L.M.    Alla mattina monto con il mio istruttore, e nelle pause degli allenamenti guardo le gare. P.     Racconta qualcosa d’importante che hai imparato. L.M.    Ci vorrebbe una vita a spiegarlo! È la semplificazione massima di ciò che noi rendiamo  difficile! Le persone più sanno meno fanno. Qui sanno poche cose e ottengono tanto. P.         E una cosa semplice nuova? L.M.    Sono mille dettagli nuovi. P.         Tu come ti senti la vigilia dell’inizio delle gare? L.M.    Molto tranquillo. Siamo ad inizio stagione e sono qui per allenarmi, migliorarmi, imparare. P.         Com’è il tempo lì? L.M.    La temperatura è di 30°. Faccio il bagno tutti giorni in piscina. Fantastico! In bocca al lupo, Luca!

You must be logged in to post a comment.